Fred Update: Google si aggiorna e premia i siti di qualità

Fred Update: Google si aggiorna e premia i siti di qualità

La qualità di un sito internet e la sua utilità per l’utente sono i 2 fattori principali su cui si basa il Fred Update, il nuovo aggiornamento di Google rilasciato in più “tranche” tra Febbraio e Marzo scorsi che punta a penalizzare i siti di bassa qualità pieni di banner pubblicitari e che non propongono contenuti di interesse per l’utente.

Ancora l’utente al centro delle attenzioni di Google che con Fred dà maggiore visibilità a quei siti che aiutano le persone a trovare le informazioni che stanno cercando, per offrirgli la migliore esperienza d’uso possibile. Questo spiega perché i siti colpiti hanno in comune 2 aspetti in particolare:

  1. Le informazioni in essi contenute sono di basso profilo, poco approfondite, spesso non originali, contenuti con frasi ad effetto scritte apposta per catturare “impression” ma senza dare un contributo informativo reale a chi legge
  2. Pagine piene di banner pubblicitari e pop-up invasivi creati solo per monetizzare il traffico che arriva ma senza alcuna utilità per il lettore.

Il Fred Update riguarda quindi prettamente i contenuti di un sito ma non il suo profilo di link, sembra quindi essere un’evoluzione del Panda lanciato da Google nel 2011 e rientra in quel processo iniziato ormai da alcuni anni dal Gigante di Mountain View per cui i siti che forniscono le risposte più utili ed esaustive alle domande dell’utente online debbano essere premiati.

Interessante a tal proposito è l’articolo di Barry Schwartz del 9 marzo scorso https://www.seroundtable.com/google-fred-algorithm-update-23529.html in cui si parla dell’update e delle tante oscillazioni in Serp che sta generando.

 

E la Seo come cambia dopo il Fred Update?

Non si possono ignorare i nuovi segnali che vengono da Google e il suo continuo sforzo di migliorare l’esperienza dell’utente in rete, ecco che certi aspetti diventano fondamentali per poter lavorare bene in ottica Seo:

  1. Facile navigabilità tra le pagine del sito da tutti i dispositivi senza essere frenati da banner e pop-up sempre lenti a caricarsi
  2. Velocità che va di pari passo con la facile fruizione del lettore
  3. Contenuti di spessore, non copiati ma originali e utili per l’utente, magari approfonditi con immagini, video, link verso altri siti autorevoli
  4. Https, il protocollo / certificato che ogni sito ora deve avere per la protezione e la riservatezza dei suoi dati
  5. Centrare il bersaglio” ovvero dare a chi legge quei contenuti che sta cercando e farlo in modo esaustivo con concetti ben spiegati e argomentati
  6. Evitare di inserire troppa pubblicità all’interno delle pagine, perchè infastidisce e rallenta la navigazione/esperienza dell’utente, che oltre tutto sarà più invogliato ad uscire dal sito aumentando così la frequenza di rimbalzo delle pagine.

 

La Seo efficace non è quella che indirizza le sue azioni verso i motori di ricerca ma quella che “parla” all’utente e lo aiuta nella fruizione delle informazioni.

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